Don Chisciotte: perdere il senno
per riscoprire il cuore in ogni cosa
recensione di Felice Carlo Ferrara
Il cuore di Chisciotte è uno
spettacolo sul capolavoro di Cervantes che, inaspettatamente, si
apre con la parola cuore. Un breve e semplice elenco ci fa scoprire che in ogni
cosa potremmo trovare un cuore pulsante, anche negli alberi, nelle nostre mani
e persino nei ponti e nei vulcani! E proprio questa scoperta ci fa entrare in un istante nel
bizzarro universo creato da un uomo che aveva perduto il senno, ma che, proprio
per questo, aveva tanto cuore da saper ritrovare l’avventura e il meraviglioso
in ogni cosa. Questo cavaliere non era forse tanto lontano dallo stesso autore dello spettacolo che, come il celebre anti eroe, ama dispiegare la propria essenza non
tanto nella nostra realtà, quanto all’interno di un personale universo di
immagini e parole: parole rimate pronunciate con semplicità e vaga ironia, e
immagini che, prima di diventare tali, sono segni in movimento, segni tanto
sposati alla musica che li accompagna, da risultare quasi danzanti. Ed ecco
infine comporsi dei quadri, che sono il luogo dove l’autore vuole che il nostro senno si smarrisca e si accenda invece la fantasia. E sono a volte incantevoli e suggestivi, a volte buffi e
candidi come la naivité così preziosamente infantile con cui si riveste il
segno di Tessaro.
Gek Tessaro
Il cuore di Chisciotte è uno
spettacolo estremamente piacevole, capace di rapire non solo per la bellezza di
immagini create con ammirevole destrezza sul momento, ma anche per la qualità
di un testo felicemente in bilico tra una leggera e spensierata ironia e una poesia
dolce e allo stesso tempo sfuggente.
Vale inoltre la pena scoprire
quello che l'autore e illustratore Gek Tessaro chiama teatro disegnato: un linguaggio fatto di pennellate
tracciate dal vero e amplificate, tramite una lavagna luminosa, in una
proiezione su schermo, in cui la viva esecuzione artistica appare come un’entità
magica che prende vita davanti agli occhi stupiti dello spettatore.
L’efficacia del risultato è dimostrata dal caloroso ed entusiasta applauso del pubblico in sala.
Il cuore di Chisciotte
di e con Gek Tessaro
regia di Gek Tessaro e Lella Marazzini
dall'omonimo libro edito da Carthusia edizioni
Visto l'8 febbraio 2019 presso il teatro Verdi di Milano, spettacolo inserito nell'IF festival