SUPEREROI DEL PASSATO:
crescere senza superpoteri
di Felice Carlo Ferrara
Gregorio è un
ragazzino come molti, sottoposto ai doveri della vita quotidiana - lavarsi,
studiare, ubbidire, andare a scuola... - ma armato, allo stesso tempo, di mille
giocattoli per liberarsi con la fantasia di tutte le frustrazioni e immaginare
per un momento di essere un supereroe!
Un uomo come
Superman, uno che con la forza può farla da padrone, anziché subire da tutti
scherzi o maltrattamenti. Perché anche la vita di un bambino ha i suoi momenti
difficili, specie se a scuola si deve convivere con qualche compagno prepotente
e un po' gradasso.
Oppure uno come
Ironman o Spiderman o Hulk... Insomma, chiunque abbia superpoteri, perché con
quelli sarebbe certo più facile risolvere tutti i problemi. Peccato, però, che
quei poteri non possano durare che il tempo del gioco. Basta un rimprovero
della mamma per vedere svanire il sogno e riscoprirsi in un attimo piccoli
piccoli.
Siamo allora
destinati a rimanere tristi e mediocri? Tutt'altro! Bisogna solo trovare in se
stessi i poteri giusti! Non quelli dei fumetti, ma quelli che spesso sono tanto
nascosti in noi da rimanere invisibili! E dire che sono forse i più grandi doni
che la vita ci abbia dato: fiducia in se stessi, impegno, costanza, esercizio e
coraggio! Tutte cose che conoscevano bene certi uomini o donne antiche sepolti
ormai nella sebbia del tempo. Proprio loro animano una notte i sogni di
Gregorio: Ramses, che sin da ragazzino si faceva onore grazie alla sua abilità
in combattimento, Ipazia, capace con lo studio e l'applicazione di introdurre
idee astronomiche innovative, Giovanna d'Arco, celebre per il coraggio e la
forza che la fede le ispirava, o Magellano, spinto dalla curiosità ad esplorare
le terre più sconosciute. E così tanti altri, tutti grandiosi nelle loro vite
intense e straordinarie, eppure nessuno dotato di poteri sovraumani e nessuno
di dimensioni gigantesche! Sono i super eroi del passato, quelli che la Storia
tramanda per ricordarci cosa ognuno di noi potrebbe fare, se solo alimentasse
il coraggio e la passione e si applicasse senza esitazione per raggiungere i
propri scopi.
E così con questo
insegnamento Gregorio sarà pronto a rivoluzionare la propria vita. Perché il
gioco deve essere sì fantasia, ma anche uno strumento che ci aiuti poi ad
affrontare la realtà in modo creativo, e non una bolla per separarsi da tutto
ciò che non vogliamo affrontare.
Supereroi del
passato è uno spettacolo estremamente attuale, capace di cogliere con le sue
tematiche questioni di fatto urgenti e purtroppo spesso ignorate. I numerosi
spunti pedagoci sono, peraltro, sviluppati con leggerezza e ironia da una regia
che sceglie sempre uno sguardo divertito sul bambino e un tono spensierato.
Ne risulta uno
spettacolo intelligente e sempre godibile, capace di tenere viva l'attenzione
dei bambini di tutte le età. Questo anche grazie alla forza scenica e all'abile
gioco di caratterizzazioni dei due giovani e bravi interpreti: Cesare Frignati
e Lara Tomasi, a cui la regia non concede certo di risparmiarsi!
Supereroi del passato
regia: Caterina Scalenghe
assistente alla regia: Nino Faranna
con Lara Tomasi e Cesare Frignati
musiche originali: Budavari: Alessandro Re (Tastiera, Sax, Chitarra);
Giacomo Servi (Sintetizzatore, Basso); Andrea Todisco (Chitarra); Elia
Zenoni (Batteria, Glockenspiel)
produzione: Campo Teatrale
visto il 15 febbraio 2015 a Campo Teatrale, Milano
Nessun commento:
Posta un commento