giovedì 16 ottobre 2014

IF, festival di teatro di immagine e figura



IF, il teatro di immagine e figura che vedremo quest'anno a Milano

di Felice Carlo Ferrara


Torna anche quest'anno IF, il Festival internazionale dedicato al teatro di immagine e figura organizzato dal Teatro del Buratto e giunto quest'anno alla sua ottava edizione. Si tratta di una delle realtà più interessanti della scena milanese per scoprire nuovi linguaggi e le più varie sperimentazioni teatrali. Lo ha presentato Silvio Oggioni al Teatro Verdi con qualche piccola anticipazione per la stampa. 

 Silvio Oggioni presenta l'VIII edizione di IF Festival

 Un'immagine da Due Destini di Coppelia Theatre

Si comincerà ad ottobre con Due destini di Coppelia Theatre, spettacolo che rievoca il mondo pittorico dell'artista surrealista Remedios Varo, sfruttando le potenzialità delle marionette da polso, tipologia di pupazzi particolarmente elaborata nata alla fine degli anni '90 che garantisce in scena movimenti molto sofisticati.
Spazio anche alla tradizione con la compagnia praghese Karromato che inscenerà La festa dell'imperatore, opera per marionette nella quale si racconta uno scorcio della vita di Mozart animando una replica in miniatura dei teatri barocchi. 

 Gli stranieri di Nudoecrudo teatro

La compagnia Nudoecrudo presenterà invece Gli stranieri, ispirato ancora una volta a un'opera dell'autore e illustratore svizzero Armin Greder metafora del conflitto israelo-palestinese, ma anche riflessione più generale delle dinamiche universali dell'egoismo e della sopraffazione.
Il compositore Max Vandervorst porterà invece in scena la sua Sinfonia di oggetti abbandonati e pianoforte temperato, spettacolo musicale molto fortunato in cui oggetti comuni, dall'aspirapolvere all'innaffiatoio, sono utilizzati come insoliti strumenti musicali.
Corazón Corazón di Bettini, KaSoKa e Molnàr racconta invece la storia vera di un teatro romano in cui l'avanguardia deve convivere con una compagnia di burattinai, in un misto di codici e linguaggi.

 Il cielo degli Orsi di Teatro Gioco Vita

Presso lo spazio Pime, invece, saranno ospitati l'apprezzatissimo Il cielo degli Orsi, spettacolo ad ombre di Teatro Gioco Vita, già presente nella passata edizione del Festival Segnali, la fiaba della compagnia dei Burattini Cortesi, E vissero felici e contenti, e lo spettacolo tutto ad immagini e luci ispirato alla pittura astratta di Klee, Kandinsky e Mondrian Colori di Teatro dei Colori. Infine il teatro su nero sarà naturalmente presente con alcune delle migliori produzioni del Buratto: Babebibo... Blu, Il mio amico mostro, Giocagiocattolo, e Nei Cieli di Mirò.

 Giocagiocattolo di Teatro del Buratto

Nei cieli di Mirò di Teatro del Buratto

La vera novità di quest'anno sarà poi segnata dall'introduzione di una nuova sezione dedicata all'arte performativa, denominata IF permorming art district, realizzata attraverso una collaborazione del teatro Verdi con la galleria Bianconi e una con l'istituto Cervantes Milano. Il primo appuntamento sarà con un artista malese, H. H. LIM che proporrà in esclusiva una sua nuova installazione, mentre il secondo consisterà in un workshop sul teatro visuale condotto dall'artista catalano Joan Baixas che culminerà in una performance collettiva.
Chiuderà infine il festival E scrisse o come Orlando, sofisticata produzione del Buratto già ammirata nella passata edizione e ora scelta per rappresentare il Buratto durante il periodo di apertura dell'Expò.

 E scrisse O come Orlando, produzione Buratto

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